CICLOPASSEGGIATA ALLE CASCATE DI MONTICELLI BRUSATI
DOMENICA 26 GIUGNO
RITROVO ORE 9.00 CON MEZZI PROPRI NEL PARCHEGGIO DEL CAMPO SPORTIVO DI RODENGO SAIANO,DI FRONTE ALL’ABBAZIA OLIVETANA
PARTENZA SEGUENDO UN PERCORSO IN PARTE SU STRADA, IN PARTE STERRATO. GLI ULTIMI DUE KILOMETRI AFFRONTEREMO UNA SALITA MEDIAMENTE IMPEGNATIVA, MA FATTIBILE PER TUTTI. GIUNTI NELLA FRAZIONE DI GAINA, SI DOVRANNO PARCHEGGIARE LE BICI E PROSEGUIRE A PIEDI ALL’INTERNO DEL BOSCO SEGUENDO IL SENTIERO DELLE CASCATE, SPERANDO CHE LA SICCITA’ NON LE ABBIA PROSCIUGATE. CI SONO DUE VARIANTI DEL SENTIERO, UNO SEMPLICE, UNO PER ESPERTI. NOI OPTEREMO PER QUELLO SEMPLICE
PRANZO AL SACCO
PARTENZA DOPO PRANZO SEGUENDO PARTE DELLA CICLABILE VERSO OME. POSSIBILE FERMATA ALL’ORTO BOTANICO ED AL MAGLIO
RIENTRO NEL POMERIGGIO
PERCORSO DI KM 30 CIRCA, FACILE, CON UN PAIO DI KILOMETRI DI SALITA ALLA PORTATA DI TUTTI. SONO CONSIGLIATE SCARPE DA TREKKING
LE NOSTRE SONO CICLOPASSEGGIATE PER GODERE DELLA BICICLETTA , DEI PAESAGGI E DELLA COMPAGNIA. LA VELOCITA’ NON E’ CONTEMPLATA.
PER INFO LAURA 3921640088
PER CHI NON HA LA TESSERA FIAB COSTO DI EURO 2 PER L’ASSICURAZIONE
Val Taleggio 23-24 luglio
Ciclo-pedalata di 2 giorni in autonomia – soci FIAB
-Percorso km 140, dislivello 800 m, 100% asfalto
-Difficoltà tecniche:
1)tratti in forte pendenza della Ciclabile dei Colli potrebbero obbligare a fermarsi.
2)una scalinata da scendere necessita di scarpe adatte.
Pericoli oggettivi: con le pareti aggentanti della forra indossare il casco
-Ritrovo ore 8,45: Capriolo, via Molinara (parcheggio fabbrica DAIKIN, uscita autostradale Palazzolo), in treno da Brescia con il regionale 10.116 delle ore 7,57 arrivo a Palazzolo sull’Oglio alle ore 8,24
– Pausa Pranzo: primo giorno a Zogno (km 50).
-pernotto all’ALBERGO DELL’ANGELO a Vedeseta (km 70) con servizio di mezza pensione
Modesta valle laterale della Val Brembana, la Val Taleggio merita una visita estiva per la sua valenza tranquilla, verde e fresca: una piccola Svizzera ( ma molto meno costosa!).
Deve la sua fama alla strada scavata nell’orrido del fiume Enna e per il suo saporito formaggio.
All’andata ci fermeremo ad uno dei borghi Liberty più belli d Italia, San Pellegrino Terme, famosa per il suo mastodontico GRAND HOTEL, finalmente ristrutturato, e per il suo lussuoso Casinò di cui visiteremo l’ ingresso.
Il ritorno avverrà con la discesa della Val Brembilla completando un anello tra i più amati dai ciclisti non solo bergamaschi.
Quota di partecipazione € 60 (da versare all’iscrizione). Comprende cena, pernottamento, colazione.
Le iscrizioni si ricevono all’Ufficio Bici il giovedì dalle 15,30 alle 18,30 ed il sabato dalle 9,30 alle 12,30 . Oppure telefonando al 030 2978328 , avuta conferma della disponibilità di posti , fare un bonifico sul cc. Amici della Bici con IBAN IT86 M051 1611 2030 0000 0011 776 specificando nome e gita .
Info: Daniele 3498210120 – Marco 3494038412
Traccia gpx, ma Il percorso potrebbe subire variazioni.
Domenica 19 giugno 2022. Viadana (Mn) – foce dell’Oglio nel Po
Caratteristiche essenziali: Percorso pianeggiante sui 56 km da condursi a dolce andatura per meglio apprezzare il verdeggiante paesaggio agrario che attraverseremo sia in auto (95 km da Brescia a Viadana) che ancor meglio in bici grazie anche all’ampia vista poi che avremo sul corso fluviale del Po potendolo osservare, per i primi 27 km (di cui 4 km su sterrato), dall’alto del suo argine sx ben sopraelevato rispetto al piano di campagna. Il ritorno lo faremo sulla viabilità ordinaria e per strade a bassa intensità di traffico per giungere alle nostre auto dopo ulteriori 29 km.
Punti di ritrovo:
-ore7,50 al ns solito parcheggio Iveco a Brescia e rigorosa partenza alle 8,05 seguendo come capofila l’auto di Pietro Boninfante;
– ore 9,20 chi optasse di giungere direttamente a Viadana, il ritrovo per lasciare i nss mezzi e recuperare le bici è in via Al Ponte Imerio Penazzi (chi provenisse dalla provinciale Casalmaggiore-Viadana-Dosolo è sostanzialmente sull’incrocio dove vi sono, girando a destra, i cartelli indicanti “Osteria Bortolino”, “Motonave Stradivari”, campo sportivo e, meno leggibile, “Passeggiata Adolfo Ghinzelli” mentre, sul lato opposto, vi è via Roma che porta direttamente in centro.
Punto pausa pranzo: in località Cizzolo (20 km dalla partenza) vi è il locale delle Acli che, preallertando al 335 6666195 (Maurizio o Luana) potrebbero proporre portate più elaborate tipo primi piatti (e non mancherebbero ovviamente i tortelli di zucca, cotolette,ecc.) ma anche piatti più semplici come affettati (qua la farebbe da padrona la irraggiungibile “culaccia”) e formaggi, tuttavia meglio sempre prenotare prima anche per tali semplicità (sui 15 € col bicerì de vin et caffè ce la si potrebbe cavar). Chi porterà invece qualcosa da casa, un posticino seduto lo si troverà sempre, compensando con almeno 1 caffè.
Aspetti paesaggistici: anche solo nel tratto automobilistico, ampie e rilassanti viste sul paesaggio di pianura sempre ben coltivato. Riprendendo possesso delle nss amate bici, dopo soli 5 km lambiremo la “Garzaia di Pomponesco “ e scenderemo nella ampia piazza del paese per un corroborante caffè. Indi ritorno sull’alzaia del Po per giungere, verso il fatidico mezzodì, per la pausa pranzo da cui riprenderemo per giungere, dopo soli 6 km, al pittoresco ponte su barche (ormai una rarità, almeno in Italia) in località “Torre dell’Oglio” nei cui pressi il più importante fiume bresciano (con i suoi 280 km è il 5°fiume italiano per percorrenza) si appresta a cedere quel che gli resta del suo residuale tributo d’acqua dopo i generosi e copiosi prelievi subiti per irrigare ben 4 pianure lombarde e aver alimentato varie rogge, seriole e canali indispensabili a movimentare numerosi opifici e mulini.
Di particolare fascino lo specchio d’acqua formatosi nel breve tratto in cui i due fiumi si congiungono. Dall’alto dell’alzaia avremo una altra bellissima vista sulla sottostante Corte Motta, interessantissimo e storico complesso rurale da tempo riconvertito in Agriturismo e già teatro, a metà anni Settanta, di significative riprese del film “Novecento” di Bernardo Bertolucci.
Sulla via del ritorno, da San Matteo alle Chiaviche percorreremo strade secondarie asfaltate ma a bassa intensità di traffico per giungere a Viadana che la attraverseremo da est ad ovest trovandoci infine in via Roma per cui sarà sufficiente attraversare la provinciale per ricollocare le bici sui nss mezzi.
Curiosità su Viadana: è il più esteso territorio comunale del mantovano (addirittura all’11° posto in tutta la Lombardia ) con 14 frazioni, alcune delle quali più popolose di tanti capoluoghi comunali che portano il tutto a 19.469 abitanti ( dati al 31-3-2021, nientemeno che circa 5.500 abitanti in più della stessa Urbino, universitari esclusi ovviamente).
Info: Dezio 3386740901 – Pietro 337410391